Dalla Parola del giorno
Mosè allora supplicò il Signore, suo Dio, e disse: “Perché, Signore, si accenderà la tua ira contro il tuo popolo, che hai fatto uscire dalla terra d’Egitto con grande forza e con mano potente?” (Es 32,11).
“E come potete credere, voi che ricevete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene dall’unico Dio?” (Gv 5,34).
L’ira di Dio non genera distruzione o punizioni, ma è quell’avversione al male che stimola una profonda attrazione verso l’amore.
Dalla Parola del giorno
“Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se costoro si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai” (Is 49,15).
“Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi egli vuole” (Gv 5,21).
La speranza cristiana non si fonda sull’ottimismo umano, ma sulla conoscenza dell’amore eterno di Dio.