Dalla Parola del giorno

“Se toglierai di mezzo a te l’oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio” (Is 58,9b).

“Io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano” (Lc 5,32).

Quando il giudizio si allontana dalla condanna e diventa capacità di comprensione, il cuore è pronto per conoscere Dio.

Dalla Parola del giorno

“Ecco, voi digiunate fra litigi e alterchi e colpendo con pugni iniqui. Non digiunate più come fate oggi, così da fare udire in alto il vostro chiasso” (Is 58,4).

E Gesù disse loro: “Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno” (Mt 9,15).

Per un innamorato di Gesù il digiuno non è una pratica penitenziale, ma un atto d’amore e di partecipazione alla passione del Cristo.